LABORATORIO MUSICALE 

Educatrice Valentina

Il laboratorio suona – nido nasce grazie alla metodologia del maestro Sergio Liberovici, che ha dedicato la sua intera vita alla musica e in particolar modo al teatro per bambini. Seguendo la sua metodologia, l’educazione musicale può partire dal mondo anziché dalla musica stessa: gli oggetti, la materia che ci circonda e che i bambini ritrovano nel loro quotidiano, prendono vita e diventano dei veri e propri strumenti musicali. Ecco che si crea un’atmosfera magica e coinvolgente che offre la possibilità di compiere un primo approccio alla musica e alla sensibilizzazione dell’udito al suono.

“Il fruscio di una foglia, la consistenza di un sasso,

la trasparenza dell’acqua, la leggerezza della carta,

la forza dell’aria, il tintinnio del metallo e il silenzio,

che trasforma un’occasionale rumore in una fonte di ritmi,

sono il possibile insieme strumentale

capace di comunicare il piacere e l’emozione della musica”

[Sergio Liberovici]

OBIETTIVI

Creare un primo bagaglio sonoro nei bambini ;

Affinare i parametri del suono: timbro, intensità, ritmo e melodia;

Stimolare i bambini ad affrontare il discorso musicale per imparare a vivere e ad amare la musica, la propria e quella degli altri, in modo creativo;

Utilizzo corporeo – sensoriale;

Sviluppo della capacità dell’attenzione

Aumentare autonomia e autostima suonando da soli e in compagnia;

TEMPI E SPAZI

Il laboratorio avrà cadenza settimanale; ciascun incontro avrà una durata di un’ora circa e vedrà coinvolti i bambini grandi e medi.

METODOLOGIA , STRUMENTI E MATERIALI

La metodologia si basa sull’insegnamento del maestro Liberovici, quindi vede un primo momento dedicato all’attenta cura data alla predisposizione degli spazi e di materiali sonori, in modo che i bambini possano scegliere liberamente le modalità di approccio ad essi. In un secondo momento l’educatrice interviene proponendo diversi percorsi attraverso l’uso di oggetti ed elementi mirati ad una conoscenza più fine e specifica della sonorità e dei ritmi. Il laboratorio musicale si concentrerà sull’utilizzo e la conoscenza sonora di tre materiali: acqua, carta e legno. Per ciascun materiale saranno dedicati tre/quattro incontri; durante i primi due i bambini avranno la possibilità di sperimentare liberamente la materia presentata, mentre negli ultimi incontri ai bambini verrà raccontata una storia dove potranno ritrovare la sonorità sperimentata in precedenza.

Quest’anno abbiamo deciso di aggiungere al nostro “bagaglio musicale” la scatola del legno per permettere ai bambini di sperimentare un materiale nuovo ma che allo stesso tempo possano ritrovare nella loro quotidianità.